La logica divina

 

Oggi molte persone che si occupano di scienza trovano difficile accettare l’esistenza di Dio. Il metodo scientifico consiste nell’eseguire esperimenti fisici e verificarne il risultato. Questo procedimento non è adatto a Dio: Egli non può essere riprodotto o studiato in un laboratorio né il Suo comportamento può essere analizzato, la Sua interazione con gli elementi non può essere riportata in un grafico. In tutto il corso della storia però il dominio della scienza si è ampliato, con mezzi e metodi più nuovi che hanno aumentato il potere della sperimentazione e della percezione. Ora è il momento di espanderlo di più.


DIO E IL METODO SCIENTIFICO

La spiritualità è scientifica e logica come qualsiasi ramo della scienza. Per comprenderlo dobbiamo prima capire la definizione generale di metodo scientifico. In linea di principio, il metodo scientifico si basa sulla raccolta di dati attraverso l’osservazione, la sperimentazione e la successiva formulazione e verifica di un’ipotesi. Poi vengono fatti altri esperimenti per verificare la validità dell’ipotesi. Se i risultati degli esperimenti corrispondono alle previsioni delle ipotesi, le ipotesi acquistano credito. Altrimenti, perlomeno sul piano teorico, l’ipotesi viene scartata. (Sfortunatamente spesso le ipotesi vengono prematuramente accettate come verità. La teoria del Big Bang e quella dei buchi neri ne costituiscono un esempio.) Possiamo applicare molto facilmente il metodo scientifico alla nostra ricerca delle verità spirituali. Nella natura intorno a noi vediamo leggi, progettazione, bellezza, maestosità, simmetria, complessità e via dicendo.

Possiamo certamente ipotizzare l’esistenza di un essere supremamente intelligente che è all’origine di tutto ciò che esiste. Molti tra i più celebri scienziati e pensatori hanno espresso questo punto di vista. Isaac Newton, per esempio, diceva: “La meravigliosa organizzazione ed armonia del cosmo può derivare solo dal progetto di un essere onnisciente e onnipotente. Questa è e rimane la mia comprensione più importante.” Le Scritture delle più grandi religioni hanno sempre asserito l’esistenza di Dio. Insieme con questa asserzione, esse presentano dettagliatamente i metodi con cui si può percepire Dio a livelli più o meno elevati. Per esempio, nello Srimad-Bhagavatam (2.9.31) Sri Visnu dice: “La conoscenza relativa alla Mia Persona, così com’è rivelata nelle Scritture, è molto confidenziale e deve essere realizzata unitamente alla pratica del servizio devozionale. Ascolta con attenzione mentre ti rivelo tutto ciò che è necessario conoscere per progredire su questa via.” Seguire le Scritture e i sinceri devoti di Dio non è fede cieca. Si tratta di accettare l’esistenza di Dio come un’ipotesi valida e poi sperimentarla seguendo i metodi prescritti, al fine di accettare o respingere l’ipotesi. Seguendo uno sforzo sincero il cammino rivelato dalle Scritture si può percepire Dio. All’inizio è necessaria una piccola quantità di fede plausibile (ipotesi) per incamminarsi (sperimentazione) su un percorso suggerito dalle Scritture e dai devoti di Dio.

Una comprensione sistematica della scienza di Dio rafforza la fede, che si potenzia sempre più se si constata che i risultati del metodo seguito confermano la teoria. A sua volta la fede rafforzata ci ispira a seguire il metodo anche più sinceramente, conducendoci ad una più profonda esperienza di Dio. Come in ogni altro tipo d’apprendimento, lo studente ha bisogno di un insegnante esperto nella pratica della scienza. Lo studente può ricevere istruzioni pratiche dall’insegnante, porgli domande d’approfondimento e studiare le Scritture sotto la sua guida. Naturalmente l’insegnante deve essere un devoto di Dio; altrimenti come potrebbe guidare i suoi studenti verso una percezione diretta di Dio? Come Sri Krishna afferma nella Bhagavad-gita (4.34): “Cerca di conoscere la verità avvicinando un maestro spirituale, ponigli delle domande con sottomissione e servilo. L’anima realizzata può rivelarti la conoscenza perché ha visto la verità.”


UN'ESPERIENZA DIVERSA

Sebbene Dio sia al di là della percezione dell’uomo comune, Egli apprezza la sincerità nello sforzo del ricercatore e reciproca con lui. Nella misura in cui Dio reciproca, il mondo interiore (soprattutto i desideri) del ricercatore si trasforma. Sebbene un contatto diretto con Dio sia difficile da ottenersi rapidamente, in breve tempo si possono ottenere molti altri risultati tangibili e perciò acquistare così fiducia negli insegnamenti delle Scritture. Le realizzazioni di un ricercatore sincero sono in linea con i principi delle Scritture e non sono quindi allucinazioni. Elevati trascendentalisti di tutte le tradizioni spirituali hanno parlato o scritto delle loro esperienze con Dio. Scartare tutte le loro esperienze ritenendole prive di significato è presuntuoso.

Inoltre, la realizzazione delle verità spirituali aiuta il praticante a condurre una vita migliore e più significativa, e a controllare la propria vita meglio degli altri. Mentre i risultati dei metodi materiali possono essere verificati in un laboratorio, quelli dei percorsi spirituali possono essere verificati nel laboratorio del proprio cuore. La lussuria, l’avidità, la collera e altre brutture del cuore si riducono drasticamente e rapidamente quando si praticano percorsi spirituali. Il praticante può facilmente verificare queste trasformazioni interiori che all’esterno si manifestano nella forma di cambiamenti positivi nella propria vita. Una persona che fa avanzamento spirituale abbandona cattive abitudini come gli intossicanti, aumenta le attività spirituali della preghiera e della meditazione e migliora le sue qualità di pazienza, misericordia, pulizia e tolleranza. Assieme a questi cambiamenti sopravviene la gioia duratura della felicità spirituale.

Il praticante scopre un’energia positiva che deriva dall’obiettivo elevato del percorso spirituale e trae piacere dal procedimento in sé. Per l’anima le attività spirituali sono naturali e per conseguenza anche le più gioiose. Questi risultati tangibili ispirano il praticante a continuare a seguire il metodo che porta ad altri risultati, tutti tangibili. In effetti quello che ieri appariva astratto e teorico oggi diventa pratico e tangibile. Quello che una volta era solo il mondo delle Scritture diventa la realtà della propria vita. Quali maggiori prove si potrebbero chiedere? Il Signore nella Bhagavad-gita (9.2) riassume in modo succinto questo punto: “Questo sapere [la conoscenza spirituale] è il re di tutte le scienze, il più segreto dei segreti. È la conoscenza più pura e poiché permette di realizzare con percezione diretta la propria vera identità, è la perfezione della religione. Tale conoscenza è eterna e si applica con gioia.”


È UNA SCIENZA


Seguire un metodo spirituale come lo abbiamo appena descritto sopra è altrettanto scientifico quanto lo sono i moderni metodi scientifici. La spiritualità è una scienza verificabile e inoltre aiuta veramente chiunque la pratichi. Gli strumenti e i metodi per praticare questa scienza possono non essere quelli prevalenti nel mondo scientifico di oggi, ma sicuramente le antiche tradizioni di saggezza non ne hanno risentito in alcun modo. Il loro sistema logico e razionale non escludeva Dio dal proprio dominio; al contrario, tutta la loro logica veniva usata per stabilire alla fine l’esistenza di Dio come un fatto innegabile. In realtà la loro logica era la logica di Dio.


Abhijit Toley è un membro della congregazione del tempio ISKCON Radha-Kunjabihari di Pune in India. Lavora presso la Symantec Corporation di Pune come ingegnere capo del software.

 

 

 

Ritorno a Krishna

Abbonati a
Ritorno a Krishna
la rivista ufficiale
del Movimento ISKCON
e-mail: btgark@gmail.com
Tel. 055 8050609
oppure scrivi a:
Ritorno a Krishna
Via Bonazza 12 - 50028
Tavarnelle Val di Pesa (FI)

Ritorno a Krishna - Anno 2016

Ricorrenze Vaisnava

Scomparsa di Srila Jiva Gosvami

Scomparsa di Sri Jagadisa Pandita

Apparizione di Sri Jagadisa Pandita

Scomparsa di Sri Ramacandra Kaviraja

Apparizione di Srila Gopala Bhatta Gosvami

Scomparsa di Sri Jayadeva Gosvami

Scomparsa di Sri Locana Dasa Thakura

Link siti web

KRISHNA.COM
E' il sito mondiale della Bhaktivedanta Book Trust

 

WWW.ISKCONDESIRETREE.NET
E' il sito 'miniera' sul mondo ISKCON

 

GBC.ISKCON.ORG
E' il sito del GBC la Commissione del Corpo Governativo della ISKCON


BBT.INFO
Un altro sito della Bhaktivedanta Book Trust

 

MAYAPUR.COM
E' il sito del Centro Mondiale
della ISKCON in Bengala

 

ISKCON VRINDAVAN.COM
E' il sito del Centro ISKCON di Vrindavana, la terra di Krishna. Si possono vedere le Divinità e il Tempio in diretta.

 

NEWS.ISKCON.COM
E' il sito dove reperire notizie
sul mondo ISKCON

 

EURO GBC
E' il sito del GBC Europeo

 

BBT ITALIA
E' il sito italiano della
Bhaktivedanta Book Trust

 

PRABHUPADADESH.COM
E' il sito della Comunità
di Prabhupadadesh (VI)


VILLA VRINDAVANA
E' il sito della Comunità
di Villa Vrindavana (FI)

 

SRI SRI RADHA-RAMANA
E' il sito del Tempio del Villaggio Hare Krishna (BG)

 

CENTRO VAIKUNTHA
E' il blog del Centro Vaikuntha di Bologna

 

SATHYAANANDA
E' il sito cosciente di Krishna dedicato esclusivamente ai non vedenti

 

TOVP.ORG

E' il sito del progetto del Tempio del Planetario Vedico

 

ISKCON50.ORG

E' il sito dove trovare notizie sui festeggiamenti per il
cinquantesimo anniversario della ISKCON.