Sebbene Dio sia riconosciuto come la persona suprema, la Sua forma e la Sua personalità non sono molto conosciuti alla maggior parte delle persone.
Persino molti credenti sostengono che in un’ultima analisi Dio non ha forma. Le immagini di Sri Krishna che suona il flauto vengono spesso giudicate come mere rappresentazioni mitologiche dell’ineffabile “Divino” senza volto.
Tuttavia, esiste una prova schiacciante che suggerisce come la Persona Suprema non sia invece qualcosa di astratto.
Nei Veda – le più antiche e complete scritture del mondo – si afferma che la Verità Assoluta presenta sia aspetti impersonali che personali. La sua eterna, gioiosa, onnisciente e infinitamente affascinante personalità tende a rimanere nascosta dietro alla sua onnipervadente potenza e travolgente grandezza.
Poiché tutto ciò che ci circonda possiede forma e qualità, è logico pensare che anche la sorgente di tutto ciò che esiste ne possieda in misura infinita. Come una goccia d’acqua dell’oceano presenta le stesse caratteristiche dell’oceano, così le nostre forme e personalità sono riproduzioni infinitesimali dell’infinita Persona Suprema.
Gli scritti vedici descrivono in profondità gli illimitati nomi, attività e attributi della Persona Suprema. Krishna (lett. “l’infinitamente attraente”) è il nome con il quale Essa viene avvicinata da coloro che sono maggiormente interessati alla Sua suprema e trascendentale personalità, piuttosto che alla Sua grandezza.
Opere come lo Srimad-Bhagavatam e la Brahma-samhita contengono dettagli elaborati a riguardo delle forme e attività attraenti di Krishna presenti sia in questo universo temporaneo che nella dimora situata al di là di esso.